È prevista la vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid per i Donatori di sangue? Se sì, quando?
A queste domande, sempre più frequenti e che testimoniano l’aspettativa dei Volontari del sangue, possiamo rispondere che, ad oggi, la comunicazione pervenuta dal Ministero della Salute prevede che i Donatori di sangue potranno ricevere il vaccino in una fase successiva a quella dedicata alle “categorie prioritarie” (per tali si intendono: operatori sanitari, personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani, persone in età avanzata, con maggiori fattori di rischio clinico, persone di ogni età che soffrono di più di una patologia cronica pregressa, immunodeficienze e/o disabilità, e quindi con elevata probabilità di sviluppare la malattia grave) e, comunque, compatibilmente con la disponibilità di vaccini.
Poiché anche in questa circostanza il Ministero della Salute ha ribadito che “il gesto solidaristico dei Donatori di sangue è essenziale ai fini degli obiettivi del SSN”, ci auguriamo che il vaccino possa essere presto disponibile per tutti i donatori attivi alla donazione a tutela della loro salute e, di conseguenza, per poter così continuare a far fronte puntualmente alle necessità trasfusionali dei malati.
La Segreteria associativa comunicherà tempestivamente ogni aggiornamento in merito.