Vogliamo ringraziare tutti coloro che in vari modi si sono mobilitati per i soccorsi, e tra questi un ringraziamento particolare alle donatrici e ai donatori che, rispondendo agli appelli, si sono recati a donare ed hanno così contribuito a mantenere sotto controllo le necessità trasfusionali.
Lo scorso mese di luglio era stato approvato il “Piano strategico nazionale per il supporto trasfusionale nelle maxi emergenze” grazie al quale il Centro Nazionale Sangue, con la collaborazione delle Associazioni e Federazioni dei Donatori, ha potuto mettere in moto con tempestività la macchina organizzativa necessaria per fronteggiare con efficienza la tragedia che ha colpito in questi giorni il nostro Paese.
Il raccordo tra le Strutture Regionali di Coordinamento e la possibilità di mettere a disposizione scorte strategiche di emocomponenti, hanno consentito al sistema sangue italiano di dare prova di grande professionalità anche in questa circostanza.
Il Presidente Avis Nazionale, Vincenzo Saturni, intervenuto più volte i questi
drammatici giorni, non ha trascurato di ricordare a tutti che “il sangue è un elemento che, una volta prelevato dal donatore , va esaminato e lavorato prima di poter essere destinato a un paziente. Per questo anche in caso di calamità occorre donare in modo programmato, secondo le necessità reali”.
“Tragici eventi come questi – ha inoltre dichiarato Saturni – hanno dimostrato che il fabbisogno di sangue non cala mai ed è importante donare con costanza al fine di garantire sempre e ovunque la disponibilità di questo prezioso elemento salvavita. Per questo motivo, a tutti gli italiani che ci stanno contattando in queste ore lanciamo l’invito a diventare donatori di sangue periodici. Il dono è un gesto di grande impegno civico e sociale che va compiuto con regolarità”.
La nostra Segreteria astigiana ha naturalmente intensificato in questi giorni l’attività di “chiamata” e i “chiamati” hanno risposto positivamente, molti donatori e donatrici ci hanno contattati spontaneamente per prenotare la loro donazione. Ma non solo: abbiamo accolto numerose nuove adesioni all’Associazione ed abbiamo anche registrato il “ritorno” di donatrici e donatori che, per vari motivi, avevano interrotto da tempo la loro attività donativa.
Ancora una volta la Cittadinanza ha saputo offrire vicinanza e concreto supporto alle popolazioni colpite da una così grande tragedia.
Grazie a tutti da AVIS Asti.