DIVENTA DONATORE
I requisiti per il donatore
ETÀ
PESO E STATO DI SALUTE
STILE DI VITA
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Gli aspiranti donatori e i donatori periodici devono presentare sempre un documento di identità in corso di validità e la tessera sanitaria.
La selezione del donatore
Al fine di garantire la salute e la sicurezza del donatore, il Decreto del Ministero della Salute 2 novembre 2015, che elenca le disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti, prevede le seguenti verifiche, prima di procedere alla donazione di sangue:
- Accertamento univoco dell’identità del donatore
- Compilazione del questionario anamnestico
- Valutazione delle condizioni generali di salute del donatore
- Valutazione dei requisiti fisici per l’idoneità
- Giudizio di idoneità alla donazione
- Individuazione della tipologia di donazione cui sottoporre il donatore
- Acquisizione del consenso informato alla donazione e al trattamento dei dati personali.
Per entrare in “Squadra AVIS” è importante sapere che:
Il sangue umano non è fonte di profitto (art. 4 comma 1 della Legge 219/2005): è un bene etico sanitario, non commerciabile.
La DONAZIONE per “essere tale” deve essere:
Volontaria: donare sangue è una scelta libera e consapevole
Periodica: poter contare su donatori periodici rappresenta una garanzia di sicurezza perché consente una programmazione aderente al fabbisogno trasfusionale dei pazienti, e una garanzia di affidabilità perché i donatori sono regolarmente sottoposti a visite e controlli sanitari
Non remunerata: la donazione del sangue è gratuita, non può essere remunerata in alcun modo e, in Italia, la donazione a pagamento è perseguibile per legge
Anonima: chi dona lo fa non per qualcuno in particolare ma per chiunque abbia necessità di supporto trasfusionale. Inoltre l’identità del donatore e del ricevente sono gestite dagli operatori del Sistema Trasfusionale e dalle Associazioni di volontariato nel rispetto delle leggi e dei regolamenti nazionali e comunitari che tutelano i dati personali
Responsabile: il sangue è un farmaco salvavita: la salute del donatore, uno stile di vita sano, le informazioni personali rese dal donatore agli Operatori sanitari sono premesse indispensabile e fondamentali per la sicurezza trasfusionale
Associata: il donatore associato è parte di un grande progetto, di un gruppo in cui ogni singola persona è protagonista attiva e indispensabile al raggiungimento dell’obiettivo primario: il bene del paziente trasfuso
- Il dono del sangue è “universale”, non discriminante perché rivolto verso tutti indistintamente e indipendentemente da genere, etnia, lingua, nazionalità, età, religione, ideologia politica.
- Il materiale utilizzato per il prelievo è rigorosamente sterile e monouso. Il Sistema Trasfusionale italiano, di cui AVIS fa parte, risponde ad elevati standard di qualità, sicurezza, controllo, lavorazione, conservazione e distribuzione del sangue, dei suoi componenti e derivati.